Domenica 30 aprile a Tuili con il Maestro di Castelsardo [di Redazione]
Nel cuore della Marmilla, a Tuili, si conserva uno dei più straordinari retabli che la cultura artistica abbia prodotto in Sardegna fra Quattrocento e Cinquecento. Ancora collocato nella parrocchiale di San Pietro, il dipinto è una delle opere attribuite al misterioso Maestro di Castelsardo, “caso” storico tra i più interessanti della storia dell’arte tardogotica nell’ambito mediterraneo. La grande qualità del retablo ha suscitato da quasi un secolo l’interesse degli studiosi per l’identità del pittore, di volta in volta riconosciuto in artisti di provenienza e formazione assai differente. Un libro, appena pubblicato da Iskra, affronta il problema attraverso un’ottica nuova superando la tradizione storiografica che ha individuato le origini di quest’opera in Catalogna. Si tratta de “Il retablo di Tuili. Depingi solempniter. Uomini, viaggi e vicende attorno al Maestro di Castelsardo” di Marco Antonio Scanu. Lo storico dell’arte, indagando documenti inediti e contestualizzando il dipinto nella cultura del regno di Aragona e più specificamente a Saragozza, supera la tradizione degli studi finora prodotti sull’argomento e propone una nuova interpretazione dell’opera, privilegiando il suo contesto anziché l’identità dell’autore, fino a ricostruirne il clima storico-culturale con un respiro ampio e articolato. Il libro sarà presentato domenica 30 aprile nella parrocchiale di San Pietro Apostolo di Tuili alle ore 18.00 con la partecipazione della dottoressa Marcella Serreli, direttrice della Pinacoteca Nazionale di Cagliari. Il retablo è interessato, frattanto, da un restauro finanziato da Intesa SanPaolo nell’ambito del più vasto programma di restauri di opere appartenenti al patrimonio artistico pubblico dal suggestivo titolo “Restituzioni”. Il retablo di Tuili. Depingi solempniter. Uomini, viaggi e vicende attorno al Maestro di Castelsardo di Marco Antonio Scanu- Presentazione del volume edito da Iskra. Tuili, Parrocchiale di San Pietro Apostolo. Domenica 30 aprile 2017 ore 18
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