7 Aprile 2018 Manifestazione Nazionale: Raccolta di 50.000 per l’inserimento del principio di insularità nell’art.119 della Costituzione [di Redazione]
Dopo che giovedì 5 aprile il Comitato per l’insularità in Costituzione ha depositato alla Corte di Cassazione la proposta legislativa per l’inserimento del principio di insularità nell’art.119 della Costituzione, Sabato 7 aprile 2018 riprende la raccolta di firme. Stavolta la raccolta di firme andrà oltre i confini della Sardegna e coinvolgerà tutta l’Italia giacché il tema dell’insularità non riguarda solo la nostra isola ma diverse regioni. Per adire alla legge di iniziativa popolare sono necessarie 50.000 firme. Per sottolineare il valore concreto ma anche quello simbolico ed etico della proposta e dell’azione, il Comitato per l’insularità in Costituzione, con un lavoro instancabile, ha creato una fitta di relazioni con gruppi e comitati di tutte le regioni perchè le ricadute negative del non riconoscimento dell’insularità sono temi di livello nazionale e non localistico, e tantomeno solo dei cittadini residenti in Sardegna. Sabato 7 la raccolta delle firme avverrà in circa 70 città italiane, da Aosta a Pantelleria. Tavolini saranno quindi allestiti nelle principali città sarde, in tutte le regioni e nelle isole minori italiane. Grazie alla mobilitazione di associazioni e di gruppi spontanei tra cui l’associazione che riunisce le isole minori italiane, ’associazione Ambasciata di Sardegna, la Federazione delle associazioni dei Sardi in Italia. Tra le principali città coinvolte ci sono Milano, Aosta, Torino, Genova, Treviso, Trieste, Bologna, Firenze, Bari, Roma, Napoli, i quattro capoluoghi di provincia della Sardegna. Ecco l’elenco delle Località in cui sono allestiti i Tavolini dove ci si reca per firmare con un Documento di riconoscimento Sardegna
Lombardia
Piemonte
Valle d’Aosta
Friuli Venezia Giulia
Veneto
Liguria
Emilia Romagna
Toscana
Marche
Lazio
Abruzzo
Puglia
Campania
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Scusate ma potete spiegarmi a cosa serve inserire nella Costituzione un principio d’insularità quando esistono i Trattati UE? Se la nostra Carta é una fonte secondaria ormai a che pro questa mobilitazione? Casomai dovreste fare applicare l’art.13 dello Statuto Sardo e intervenire a livello UE sfruttando gli strumenti del Trattato TFUE. Ma comunque buona fortuna, comunque é un peccato disperdere tutte queste energie nel modo giuridicamente più impervio.