Dalla parte del fuoco [di Redazione]
L’Associazione LAMAS e la Rivista online SardegnaSoprattutto lunedì 24 febbraio alle ore 17,30 presentano alla Mediateca di Cagliari il libro “Dalla parte del fuoco” di Giuseppe Mariano Delogu. Introduce Gian Franca Fois, associazione Lamas Coordinano Ottavio Olita e Giulia Clarkson Discutono: Umberto Cocco, sindaco di Sedilo Nicolò Migheli, sociologo Benedetto Meloni, sociologo Università di Cagliari Maria Antonietta Mongiu, archeologa associazione Lamas, Romano Cannas, già direttore sede regionale RAI Giuseppe Mariano Delogu (60 anni, è dirigente del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna che vanta un’intensa attività di ricerca, di gestione forestale (per 15 anni alla Azienda per le Foreste Demaniali della Sardegna come direttore dei lavori), e nella lotta contro gli incendi boschivi, che lo ha visto partecipare “sul campo” a tanti eventi complessi. Ha scritto un bel libro in cui tematizza una delle contraddizioni più impressionanti della nostra contemporaneità relativa al fuoco: la paura e la necessità del fuoco. Un paradosso della nostra epoca vede l’esclusione del fuoco dai sistemi naturali a dispetto della importante funzione ecologica che il fuoco ha sempre svolto. Le politiche di esclusione totale del fuoco per prevenire gli incendi, in area mediterranea, stanno determinando un ulteriore paradosso: l’accumulo dei combustibili vegetali nei territori scatena i cosiddetti Grandi Incendi Forestali che nessun apparato tecnologico antincendio è in grado di domare. Si invocano così interventi speciali o straordinari (di tipo militare) e ci si dimentica che la via maestra è costituita dalla prevenzione, intesa in senso ampio a partire da politiche di Fire management, selvicoltura preventiva, riduzione dei combustibili, educazione dei cittadini, nuove strategie urbanistiche. Il volume affronta con chiarezza, passione e competenza questi e molti altri problemi, andando alla riscoperta del fuoco quale fattore ecologico antichissimo, utilizzabile dall’uomo per vivere in modo più sicuro. |