Mai più croci nelle nostre strade: Nuoro ricorda i fratelli Pintor [di Vito Biolchini]
L’occhio scorre veloce le notizie, i giornali d’estate fanno il pieno di cronaca. Crisi politica, sabbia rubata, incendi e tanti, tanti incidenti stradali. Così tanti che quasi non li notiamo più. Ma se le notizie passano, il dolore di chi ha perso qualcuno nelle strade della nostra isola, quello resta. Secondo l’Istat, nel 2017 in Sardegna ci sono stati 3.425 incidenti stradali che hanno causato la morte di 90 persone e il ferimento di altre 5.045. I giornali, nel loro linguaggio convenzionale, parlano spesso di “strade killer”. Il professor Francesco Annunziata qualche anno fa su Sardegna Soprattutto fu più preciso, affermando che “le strade mal progettate sono assassine perché un itinerario non è un elemento isolato”. Ovvero, le strade spesso traggono in inganno chi le percorre, presentando improvvisamente elementi di disturbo che possono rivelarsi anche fatali. Una sola corsia stratta per senso di marcia, asfalto dissestato, una curva pericolosa e mal segnalata: era il giorno di Natale di due anni fa quando lungo la statale 129 Trasversale Sarda, una macchina con a bordo quattro giovani uscì di strada all’altezza di Orotelli. Per i fratelli Matteo e Francesco Pintor, di 16 e 23 anni, non ci fu niente da fare. Se la cavò un amico, mentre il terzo fratello, Giovanni, scampò alla morte. Da quel giorno per Giovanni la vita non è stata più la stessa e come spesso capita, il dolore si è trasformato in impegno. L’associazione AdessoBasta da lui fondata oggi porta avanti campagne di sensibilizzazione che vogliono mettere in risalto i problemi della rete stradale isolana. Lo scorso dicembre, ad un anno dalla tragedia, l’associazione ha consegnato quindicimila firme a sindaci, rappresentanti della Regione e parlamentari per sollecitare un intervento lungo la SS 129. L’Anas ha subito stanziato quattro milioni di euro per la manutenzione e ha eseguito uno studio di fattibilità che prevede interventi in dieci tratti diversi della strada statale entro il 2019. Ma tutto questo non può bastare. Sabato 24 agosto, nell’ambito delle celebrazioni per la Sagra del Redentore, Nuoro ricorderà i fratelli Pintor con un concerto dei rapper Massimo Pericolo e di Side Baby, nell’ambito della serata Nepo2k19 organizzata dall’associazione AdessoBasta e dalla Asd Pallacanestro Nuoro, società di cui Matteo era una giovane promessa. L’appuntamento è per le 19 allo Stadio Frogheri. Ci saranno tanti giovani. Ma gli adulti, che sanno bene in che condizioni versano le strade della nostra isola, non possono più stare a guardare.
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Dorgali non c’è, avete problemi di “cartografia” ?