A Porto Torres nella baia di Balai da venerdì 27 a domenica 29 settembre si discute di “Turismo itinerante” [di Redazione]

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Una tre giorni, resa possibile dal patrocinio e dalla disponibilità del Comune di Porto Torres, dedicata al turismo itinerante, alle attività sportive all’aria aperta, alla musica ed alla enogastronomia del territorio; ecco come festeggerà dieci anni di attività l’Associazione Camperisti Torres.

A Porto Torres, tutto all’aria aperta nella baia di Balai da venerdì 27 a domenica 29 settembre, con il contributo di tante associazioni tra cui Notti di Stelle e Club Camperisti Sardi, si darà vita ad un vero e proprio festival del turismo itinerante e delle attività ludiche e sportive all’aria aperta. Sarà un’occasione di festa e di riscoperta della città di Porto Torres e del suo Golfo, ma sarà certamente occasione di confronto e di proposta con tre tavole rotonde.

La prima Venerdì’ 27 alle ore 18,00, con gli amministratori dei Comuni della rete Metropolitana. Con loro ci si confronterà con l’obiettivo di un patto: realizzare nei sette comuni dei Camper service che permettano di garantire i servizi necessari ed ospitare per brevi periodi quanti utilizzano mezzi ricreazionali.

In nessuno dei Comuni esiste una struttura aperta che permetta di viaggiare e visitare in sicurezza il nord ovest dell’Isola nell’arco di tutto l’anno. Da fine settembre sino alla tarda primavera successiva, quando i camping smettono di erogare servizi di accoglienza, le città ed il territorio diventano praticamente inospitali per quanti intendessero raggiungere l’isola nei periodi diversi dalla tradizionale vacanza marino balneare.

La seconda tavola rotonda, sabato 28 ore 18,00, metterà a fuoco il fenomeno del turismo itinerante  – con l’Assessore Regionale al Turismo, la Camera di Commercio, le Associazioni imprenditoriali dell’ospitalità, le Associazioni che organizzano il mondo del turismo itinerante e sportivo -; la realizzazione di un Piano strategico del turismo itinerante; la Carta di impegni di tutti i soggetti pubblici e privati che operano in questo contesto per implementare ed estendere le stagione turistica.

Il terzo appuntamento, domenica 29 alle 10,30 prevede con l’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, l’Amministratore Straordinario della Provincia di Sassari, la Fondazione di Sardegna, i rappresentati dei Comuni delle zone interne, esperti dei fenomeni urbani e delle politiche e culture dei luoghi, Associazioni ed Enti di promozione dello Sviluppo locale, il lancio del progetto Slow live – Andamento lento (Persone, prodotto, destinazione).

L’intervento, rivolto a ventuno Comuni dell’Isola caratterizzati da scarsa densità demografica, altitudine e distanza considerevole dai principali sistemi metropolitani, si propone, arricchendo l’offerta esistente ed utilizzando al meglio le opportunità derivanti dall’ uso sapiente delle nuove tecnologie, di realizzare una rete di accoglienza per promuovere su tutto il territorio dell’Isola una Festa che dura tutto l’anno.

Quella di Balai, sarà una festa di tutti ed aperta a tutti. Sia sabato che domenica sono previsti laboratori per le bambine ed i bambini con i giochi tradizionali della Sardegna, si potrà sperimentare il tree climbing (arrampicata sugli alberi), praticare trekking, cicloturismo e mountain bike, introduzione a sport acquatici, esibizione e prove di tiro con l’arco, il gruppo di cammino e la passeggiata in bicicletta per le vie della città, con aneddoti, curiosità e la riscoperta dei luoghi simbolo. Sarà possibile conoscere il mondo e la cultura Scout, attraverso un campo dimostrativo proposto dagli Scout Turritani.

 

 

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