Io sono Palma e tu?! [di Carlo A. Borghi]

BASILICA_SI_SAN_SATURNINO

Il brano è stato scritto da Cicci che è uno dei Ciceroni  FAI Marathon Cagliari 2014 che si svolgerà in dieci piazze di Cagliari Domenica 12 ottobre in contemporanea con altre 120 città italiane. Purtroppo non sarà presente ed abbiamo deciso di anticipare il suo meraviglioso scritto dedicato a piazza San Cosimo. E’ un gustoso incipit di tutti gli altri che saranno letti o interpretati da oltre 60 intellettuali, artisti, professionisti e cittadini comuni che hanno accettato di dare il benvenuto a partire dalle 10:00 alla cittadinanza nelle 10 piazze che fanno parte dell’intinerario (MAM).

Ora il mio nome è Caborg, anche se sulla carta di identità suona come Carlo Antonio Borghi. Abito a 300 passi non vedenti (ma scriventi) da questa piazza che mi è cara. Non sono qui adesso corpore praesenti ma è come se ci fossi e affido la mia voce alla archeobocca di Maria Antonietta che altrettanto mi è cara e che di questa città ne sa quattro e una figurina. Questa piazza è a tutti nota come piazza San Cosimo o Cosma il fratello maggiore di Damiano.

Di loro non restano carte di identità ma quello che si sa è che, in quanto cristiani, furono decapitati nel 303 dopo Cristo, in Siria al tempo delle implacabili persecuzioni dioclezianee. Cosma e Damiano erano medici guaritori e, senza pretendere danaro in cambio, facevano a loro tempo come ora fanno i medici senza frontiere. Sul calendario il 26 settembre giorno a loro intitolato è appena passato. Non c’è stata grande festa di popolo, in piazza. Tutti erano a Decimomannu, a festeggiare Santa Greca con arrosti di muggini e anguille.

Non c’è da preoccuparsi. A dare un’altra occasione per mettersi in piazza ci penserà il prossimo trenta di ottobre San Saturnino che qui regna con tanto di basilica e area cimiteriale. Saturno (per gli amici Sadurru) la sua testa di cristiano l’aveva persa per decapitazione nel 304 dopo Cristo. Lui è patrono di questa città che tante vere piazze non ha. Molte sono ricavate qua e là più per casualità di slarghi che per precisa volontà di fare piazza.

Cosma e Damiano vanno fieri dei loro attributi medicali: i ferri chirurgici e la palma. Saturno è orgoglioso di un unico suo attributo: la palma… e sottolineo palma. Sottolineo palma per il fatto che anche a Cagliari le palme di città sono straziate dalla inarrestabile persecuzione messa in atto da quel terribile coleottero sterminatore noto a tutti come Punteruolo Rosso, soprannome di rhynchophorus ferrugineus. È in corso un vero e proprio palmicidio ma nessuno muove un dito.

Palme di piazza, nei viali, sui bastioni, nei giardini di ex manicomi, nelle piazze verdi di ospedali e sanatori, sul lungomare, nei cortili di case e condominii muoiono una dopo l’altra infettate e sventrate. Alla fine anche loro verranno decapitate alla base e trasportate nei cineroni inceneritori così come capitò a quella Palma Ipazia ad Alessandria d’Egitto. Una prossima volta toccherà scendere in una o più piazze in memoria di tutte le palme.Vi saluto e sono vostro aff.mo Palma Caborg

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