La Giunta gatto [di Raffaele Deidda]
Occorre chiedere scusa ai fisici quando si accosta la loro scienza ad argomenti meno certi come la politica. Ma la fisica fornisce spiegazioni che la logica e la dialettica riescono difficilmente a spiegare. Erwin Schrödinger aveva ideato un esperimento noto come paradosso del gatto di Schrödinger, riferimento tra i più noti della quantistica. Aveva supposto di chiudere un gatto in una scatola dove un meccanismo radioattivo poteva azionare o non azionare l’emissione di un gas in grado di ucciderlo. Per ogni opzione la probabilità era del 50%. Passato un certo tempo, ci si trovava nell’impossibilità di assegnare uno stato di vita o di morte all’animale e la fiala del gas era al contempo rotta e non rotta. L’esperimento voleva dimostrare come le due condizioni (gatto morto e gatto vivo) coesistessero fin quando non venisse aperta la scatola. L’osservazione dunque determina il risultato dell’osservazione stessa. Ciò premesso, che relazione sussiste fra il paradosso del gatto di Schrödinger e la giunta regionale sarda? Immaginiamo che questa sia il gatto chiuso nella scatola politica insieme alla sostanza radioattiva. Vivrà o morirà? Il cittadino, ovvero l’osservatore del paradosso, è ansioso di aprire la scatola per rilevare se è “sovranista” o “dipendentista”, se difende l’ambiente o lo svende, se tutela l’istruzione o lascia che venga umiliata. Il fatto è che ogni volta che si apre la scatola si scopre che la giunta regionale sembra essere viva e morta nello stesso tempo. Un oggetto non conoscibile. Ha ricorso contro il Tar che dichiarava abusivo il parco fotovoltaico di Narbolia sconfessando il programma elettorale del suo presidente, approvando la speculazione e ignorando gli allarmi del capo della procura di Cagliari sulle energie rinnovabili. Tollera che Abbanoa chieda a tutti gli utenti di pagare un deposito cauzionale per recuperare i soldi dei morosi. Si è costituita in giudizio versus il ricorso al TAR di un gruppo di cittadini contro la legge elettorale sarda che, con il premio di maggioranza e la soglia di sbarramento, fa sì che sia eletto con pochi voti un candidato coalizzato con i due maggiori partiti (Pd e FI) e lascia fuori chi, non coalizzato, di voti ne ha presi migliaia. Non rispetta la rappresentanza di genere paritaria nelle istituzioni politiche. E’ viva o morta una giunta regionale che non contrasta una legge-truffa e anzi la sostiene? Che non si pone l’obiettivo di fare una nuova legge che elimini quella in vigore perché correrebbe il rischio di vedere annullate le elezioni e/o la riassegnazione dei seggi? Se, come sostiene Schrödinger, è l’osservazione che determina il risultato dell’osservazione stessa, la giunta-gatto si trova in cattive condizioni di salute e rischia di non rimanere in vita. A Schrödinger nulla importava della sorte del gatto, essendo interessato a dimostrare come una particella potesse trovarsi contemporaneamente in più luoghi e/o in più stati. Ai sardi invece interessa moltissimo sapere se dentro la scatola politica regionale c’è una giunta viva, motivata e determinata a governare nell’esclusivo interesse della Sardegna e non in funzione di interessi particolari che ledono la collettività |