VeryBello ? Mah..…[di Franco Masala]
Siamo proprio sicuri che l’assenza della Sardegna dal sito VeryBello! sia un danno ? La domanda sorge legittima quando si vada a spigolare nei “1000 + culturals events” che vengono sciorinati per il pubblico dell’EXPO 2015 di Milano nel portale voluto da due Ministeri (Beni Culturali e Turismo e Politiche Agricole). Utenti poi rigorosamente italiani dal momento che non vi è traccia di una minima traduzione almeno in quell’inglese che viene invece invocato – e male utilizzato – ad ogni piè sospinto. Né consola la piccola icona della bandiera inglese che recita “Coming soon” visto che mancano ormai pochi mesi all’inaugurazione. La “perla” numero 1 è infatti l’annuncio riguardante le rappresentazioni dell’Otello al teatro alla Scala nel prossimo luglio. Testualmente si dice “Il Teatro alla Scala propone una nuova produzione della prima opera seria napoletana di Rossini, al tempo della scrittura, legato da contratto all’impresario del San Carlo.” A parte virgole e concordanze almeno discutibili, peccato che la prima opera di Rossini al San Carlo di Napoli sia stata Elisabetta regina d’Inghilterra il 4 ottobre 1815 e che Otello sia andata in scena il 4 dicembre 1816 al Teatro del Fondo a causa dell’incendio del San Carlo, in quel momento in ricostruzione. Ma forse sono pignolerie filologiche che non interessano più di tanto i potenziali fruitori dello spettacolo estivo. C’è infatti un errore ancor più clamoroso: la riproduzione del frontespizio del libretto originale dell’Otello di Giuseppe Verdi su versi di Arrigo Boito, rappresentato alla Scala nel 1887, che naturalmente nulla ha a che fare con la precedente partitura rossiniana. Forse l’evento che prevede la partecipazione congiunta di due tenori rossiniani come Gregory Kunde e Juan Diego Flórez, tra i più grandi del momento, avrebbe meritato maggiore attenzione. Se il buongiorno si vede dal mattino … |