Ospedali militari a Cagliari [di Franco Masala]
Dal 1848 l’Ospedale militare di Cagliari si insediò nell’ex Noviziato dei Gesuiti, ponendo fine alle sedi precedenti, situate soprattutto nel quartiere Marina, diventato quasi un presidio militare con occupazione di edifici religiosi e privati. Un curioso episodio avvenne nel 1839 quando i frati Agostiniani si lamentarono con il comandante dell’Ospedale Divisionale, situato nell’ex convento, perché “da una finestra prospiciente il bastione di questo Spedale, alcuni suoi subalterni si permettevano, mediante cordicelle e bretelle munite di ganci, appropriarsi di galline o piccioni che in questo si trovano di spettanza allo Stabilimento”. Soldati convalescenti piuttosto vivaci se, attraverso aperture non otturate del Bastione di S. Agostino (oggi scomparso), entravano nelle case private “per prendervi cibi e vino che riescono poi nocivi alla già alterata loro salute” (1837). Segnale di una convivenza non facile tra religiosi, militari e civili in una Cagliari ancora cinta dalle mura fortificate. |