Le tappe della FAI Marathon di Domenica 16 ottobre. Cagliari – Monserrato – Iglesias: Il cammino della scienza I°. Il Planetario [di Redazione]
Pubblichiamo le Schede delle tappe coinvolte nella FAIMarathon 2016: Il cammino della scienza Cagliari – Monserrato – Iglesias. La prima tappa è il Planetario Via Santa Gilla Cagliari. (NdR). Le Tappe: Il Planetario Cagliari Via Santa Gilla Ore 9:00- 18:00. Il Planetario (www.planetariounionesarda.it ), nasce dall’idea di divulgare le conoscenze scientifiche per rendere i cittadini partecipi del cammino del progresso. Il più avanzato in Sardegna, sul piano didattico, è il fulcro di un sistema pedagogico teso a far crescere la sensibilità scientifica di operatori scolastici e studenti tramite un viaggio emozionale. Il percorso si svolge in due sale: la Sala Universo, con quattro schermi ad alta definizione che proiettano dal Big Bang alla nascita delle galassie, dei pianeti e della vita, al Sistema Solare, al fenomeno dei Buchi Neri; la Sala Planetario in cui si vive l’emozione del cielo stellato e si assiste alla visione del rapporto tra l’uomo e il cosmo fino alle più recenti scoperte astronomiche. La cupola, dal diametro di 10 metri con un apparato di proiezione di tecnologia Zeiss di ultima generazione, proietta un cielo stellato con immagini e filmati su tutta la superficie. Dispone di 91 posti a sedere ed è uno dei rari planetari italiani che proietta un cielo stellato molto realistico col proiettore optomeccanico ed immagini e filmati full dome con proiettori digitali. Il proiettore optomeccanico, Zeiss ZKP4 con proiezione a fibra ottica, proietta oltre 6.000 stelle ed ha due sfere di proiezione, per i due emisferi celesti, australe e boreale. Ciascuna sfera ha 16 proiettori dotati di palpebra a gravità per interdire ogni proiezione verso il pubblico ed in grado di proiettare i cerchi di riferimento, le costellazioni zodiacali, la Via Lattea. La Luna, il Sole e i cinque pianeti visibili ad occhio nudo. Sono proiettati con proiettori controllati su due assi (col controllo anche della fase per la Luna). Il software di controllo permette di ottenere qualsiasi configurazione astronomica da –10 000 anni a +10 000 anni dal 2000. Il sistema digitale, lo Zeiss Spacegate NOVA, si basa su due proiettori digitali ad altissima definizione, alto contrasto e luminosità, in grado di coprire l’intera cupola con filmati, immagini e animazioni. I due sistemi di proiezione, optomeccanico e digitale, possono operare in sincrono, sotto il pieno controllo dell’operatore o in automatico via software. Il sistema è in grado di controllare le musiche con l’acustica affidata a ben 5 sistemi Bose. Il Planetario del L’Unione Sarda per l’edizione 2016 della FAI Marathon sarà aperto dalle 9,00 alle 18,00. Sarà possibile visionare filmati e immagini ed assistere a presentazioni a cura di Manuel Floris, astrofisico, Katia Fontana, fisico, Barbara Leo, astrofisico, Fabrizio Pedes, astrofisico. PROGRAMMA
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