Cagliari Domenica 30 ottobre ore 18:00, il FAI per Arquata del Tronto. Concerto nel Chiostro di Via Ospedale 2/Via Azuni [di Redazione]
Il Fondo Ambiente Italiano svolge nel panorama nazionale una triplice funzione; la prima, le attività di sensibilizzazione e pedagogia volte alla cultura del bello e della conoscenza dell’immenso patrimonio paesaggistico e culturale. La seconda consta nel complesso di azioni volte al mantenimento delle proprietà e della struttura scientifica e tecnica propria della Fondazione. La terza, l’impegno attivo verso luoghi, opere e monumenti da proteggere. Per tale motivo, a seguito del sisma che ha funestato il centro Italia, il FAI ha deciso di adottare un bene distrutto, nello specifico l’Oratorio della Madonna del Sole di Capodacqua di Arquata del Tronto. Non nasce oggi il profondo legame tra il FAI e il borgo di Arquata del Tronto: già nel marzo di quest’anno, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, la Fondazione aveva lavorato fianco a fianco con la cittadinanza e grazie all’impegno dei volontari della Delegazione FAI locale, aveva aperto al pubblico alcuni luoghi che ne raccontavano la storia, al fine di far conoscere a tutti gli italiani le eccellenze di questo territorio prezioso. L’impegno del FAI – che in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009 si è occupato del recupero della Fontana delle 99 canelle, diventato il primo monumento restituito al capoluogo abruzzese, e nel 2012 del restauro del Municipio di Finale Emilia distrutto dal terremoto – vuole essere un atto di partecipazione al dramma della popolazione colpita dal sisma e un piccolo passo per il recupero dell’identità del borgo di Arquata del Tronto, un patrimonio prezioso che non può assolutamente andare perduto. Il FAI Sardegna ha deciso di contribuire alla raccolta fondi volta ad iniziare il prima possibile i lavori di messa in sicurezza, recupero e restauro dell’Oratorio della Madonna del Sole. A tal fine, grazie al Comando Militare Autonomo della Sardegna e del Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari, il 30 ottobre 2016, ore 18:00, presso la sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale, nel Chiostro dell’ex Noviziato dei Gesuiti, in Via Ospedale 2/Via Azuni, si terrà un concerto di beneficenza, patrocinato dall’Università degli Studi di Cagliari, dall’Ufficio Scolastico Regione Sardegna e dall’Ente Regionale Fo.Re.S.T.A.S. I media partner dell’iniziativa sono il quotidiano L’Unione Sarda e le emittenti Videolina televisione e Radiolina. La disponibilità di musicisti e cantanti lirici, che in totale gratuità presteranno la loro arte alla causa della serata, permetteranno l’esecuzione dei seguenti brani: Frédéric Chopin: Notturno op. 32 n.1; Franz Schubert:: Die hirt auf dem felsen D950; Ralph Vaughan Williams: Silent moon da “the house of life”; Johannes Brahms: Allegro amabile; dalla sonata per clarinetto e pianoforte op.120 n2; Giuseppe Verdi: Ave Maria da “Otello”; Ralph Vaughan Williams: Love’s minstrels da “the house of life”; Wolfgang Amadeus Mozart: Allegro maestoso; dal concerto per flauto e orchestra in sol Maggiore kv 313; Giuseppe Verdi: Non t’accostare all’urna, dalle sei Romanze. Si esibiranno Manuele Pinna (pianoforte), Paola Spissu (soprano), Andrea Onnis (clarinetto), Martina Medda (clarinetto), Francesco Piano (baritono), Marina Onidi (flauto), Roberta Pinna (soprano). Quale preludio al concerto, il Responsabile Paesaggio FAI Sardegna Franco Masala terrà una breve lectio sulla struttura del Complesso monumentale che ospiterà la serata e sull’ Oratorio della Madonna del Sole di Capodacqua di Arquata del Tronto. L’ingresso sarà ad offerta e l’intero provente sarà devoluto ai fini del restauro. |