Un’estate di fotografie [di Franco Masala]

Nei centri culturali della città di Cagliari l’estate è consacrata alla fotografia nelle diverse declinazioni del bianco e nero e del colore ma con un denominatore comune che è quello dello sguardo attento e partecipe del fotografo.

Francesco Zizola ha seguito il lavoro delle tonnare di Portoscuso e Porto Paglia per ben cinque stagioni, ricavandone una serie di immagini straordinarie, ora esposte all’ExMà nella mostra Sale Sudore Sangue, curata da Deanna Richardson. Uomini, tonni, reti, arpioni e imbarcazioni si susseguono senza sconti nei fotogrammi, rigorosamente in bianco e nero, in un crescendo di emozioni fino alla “camera della morte” simulata nell’interessante allestimento di Salvatore Campus.

Dalle vedute dall’alto di reti e barche, simili a costellazioni, ai volti dei pescatori segnati dalla fatica e alternati ai coltelli, strumento di lavoro, il fotografo romano ci conduce a considerare l’atavico rapporto tra l’uomo e il mare in una lotta continua culminante nella pietas suggerita dall’occhio spalancato di un tonno in un dettaglio che cattura immediatamente la nostra attenzione.

È invece legata a I grandi fotografi della Magnum in Sardegna la mostra allestita al Palazzo di città dove bastano i nomi di Henri Cartier-Bresson e Ferdinando Scianna per far comprendere la forza di immagini che fissano luoghi e persone dell’isola tra il dopoguerra e gli anni ’60 del secolo scorso.

Il lungo racconto in bianco e nero non ha bisogno di parole, mostrando di volta in volta una Sardegna scomparsa all’interno dell’interessante allestimento curato da Paola Mura e Antonello Cuccu. Difficile scegliere un soggetto rispetto all’altro tra le settanta fotografie ma, sicuramente, il lavoro di uomini e donne, le povere case, le feste e le tradizioni emergono prepotentemente davanti ai nostri occhi grazie anche al grande formato delle immagini che si snodano sulle pareti dell’antico edificio. È quindi possibile scorgere la sensibilità differente dei reporter inviati dalla Magnum Photos, unita peraltro dal legame profondo tra luoghi e persone che l’occhio di ciascuno di essi è  riuscito a individuare.

Cielo e mare sono infine i protagonisti della mostra Dal mare e sul mare allestita nel Castello San Michele dove due fotografi sardi di generazioni differenti – Andrea Bianchi (1984) e Francesco Cubeddu (1956) – affrontano la connessione tra i due elementi, ora quieti ora tempestosi, interpretandoli in modo personale, certamente favorito dall’essere pilota di parapendio l’uno, appassionato di surf l’altro. Appare dunque inevitabile che queste discipline condizionino l’occhio del fotografo, regalandoci immagini che possono apparire figure astratte oppure paesaggi con onde infrante contro le rocce o, ancora, vedute dall’alto che ci coinvolgono totalmente.

*Foto di Francesco Zizola ©

Sale Sudore sangue Fotografie di Francesco Zizola Cagliari, EXMA 18 luglio – 17 settembre 9 – 13  16 – 20 tutti i giorni tranne il Lunedì. Giovedì fino alle 24

Paesaggio e identità. Storie di luoghi, di donne e di uomini. I grandi fotografi della Magnum in Sardegna Cagliari, Palazzo di Città 21 luglio – 26 novembre

Dal mare e sul mare Fotografie di Andrea Bianchi e Francesco Cubeddu Cagliari, Castello San Michele 8 luglio – 17 settembre dal Martedì al Venerdì 16 –  21, Sabato e Domenica 10 – 13 e 16 – 21. Chiuso il Lunedì.