Grazie a tutti coloro hanno creduto in me. Per ora mi fermo qui [di Gian Valerio Sanna]
Chi aveva pianificato da tempo questo disegno è riuscito ora nel suo intento. Anche se le regole e il rispetto delle regole interne lo consentivano ci ha pensato il cinismo, l’invidia e la miopia di un gruppo dirigente senza futuro a fare il necessario lavoro sporco. Mi sono illuso, sbagliandomi, che fare fino in fondo il proprio dovere fosse la regola madre per meritare un buon giudizio e accedere a un diritto. Mi sono illuso che si potesse restare uomini liberi senza umiliarsi ad essere alle dipendenze materiali o solo psicologiche di un capobastone che decide persino oltre le stesse regole stabilite, quale debba essere il tuo destino. Ai miei amici veri non interessa che io spieghi loro per quali sofisticati meccanismi sono stato “bocciato” ed invitato dal PD della Sardegna a levarmi di torno; loro non hanno queste percezioni e non giudicano la politica per questi sofismi, ma solo per i valori che riescono a condividere con le persone semplici e normali come ho cercato di restare anche io per loro. Ho il dovere di un grazie infinito ed accorato per tutti loro e per i tantissimi che hanno voluto in queste ore dire una parola o solo manifestare il proprio disappunto. Continuerò ad essere in debito di amicizia verso ciascuno di loro per tutto quello che hanno pensato, che hanno creduto ed hanno fatto non sempre per me ma innanzitutto per testimoniare alcuni valori per i quali abbiamo deciso di scommettere. Grazie anche alla mia famiglia che è sempre stata e resta una roccia sicura in ogni tempesta. |
I ringraziamenti sinceri, in questo caso, credo siano dovuti nei suoi confronti On. Sanna per quanto ha fatto come assessore prima e come consigliere poi. Effettivamente in questo marasma di regole c’è spazio eccessivo per consentire manovre più o meno losche e, anche per chi cerca di seguire con attenzione la cronaca politica attraverso i giornali e l’informazione in generale ma non conosce i retroscena(che probabilmente contano più di ogni altra cosa), diventa difficile farsi un’idea precisa e darsi una spiegazione del perché le cose vanno in un certo modo piuttosto che in un altro. Da parte mia, le confesso, ma credo per tutti coloro che avevano creduto in un grande progetto, c’è grande amarezza, ma non voglio rassegnarmi all’idea che quanto seminato in quegli anni non possa continuare a germogliare e produrre dei buoni frutti.
Purtroppo pare che nella politica per andare avanti bisogna essere “indagati” o “furbi” altrimenti pare che non conti nulla..
Certo che “bocciando” te hanno fatto fuori tantissimi sardi che hanno e che credono nelle tue capacità ed onestà come sempre ci hai dimostrato.
Purtroppo pare che nella politica per andare avanti bisogna essere “indagati” o “furbi” altrimenti non conti nulla..
Certo che “bocciando” te hanno fatto fuori tantissimi sardi che hanno e che credono nelle tue capacità ed onestà come sempre ci hai dimostrato.
Mi è dispiaciuto molto quanto successo e soprattutto mi dispiace molto non poterla votare alle prossime regionali…ho sempre nutrito una profonda stima nei suoi confronti. Il PD ancora una volta ha sbagliato e perso un’occasione…
Le persone meritevoli avranno sempre l’ammirazione ,la stima ,lo stile , la serietà , la professionalità che sempre hai avuto tu continua sempre e non dargliela vinta
Trovo giusto che l’On Sanna abbia deciso di fermarsi a questo giro
Ha già dato tanto e fatto molto bene per la Sardegna e c’è solo da ringraziare: abbiamo il PPR (non PPS) che ha ispirato l’Europa!
Grazie!!
A pensare che in una visione poco realistica della politica attuale, avrei visto volentieri Gian Valerio Sanna per capacità, per preparazione, per equilibrio, possibile futuro Presidente della Regione Sardegna !
Mi spiace tantissimo per quello che è successo ed è un vero peccato la tua mancata presenza in Consiglio dove eri uno dei pochi a dare contributi concreti e realistici.
Le esprimo il mio apprezzamento per il Suo lavoro al servizio della Sardegna, e sotengo la ipotesi di ricandidatura per tutti , a meno di gravi e accertati motivi. Spetta agli elettori la scelta. A questo proposito sono spaventato dall’ipotesi di legge elettorale con “listini bloccati, come quello che si prospetta per il parlamento nazionale, così che al posto di una porcata avremo tante piccole porcatine, ma il prodotto non cambia.
le scelte fatte dalladirezione regionale e prima da quella di oristano ono una vergogna.Si derogano gli indagati e si esclude uno dei pochi che non è indagato.Gianvalerio è stato capace di fare una opposizione vera,documentata,autorevole,riconosciuta anche da esponenti della maggioranza.Non si tratta solo di un caso personale.La questione è politica riguarda l’infeudamento oligarchico del<pd e in ultima analisi la sua credibilità.Non deve finire così..
Il PD sardo si è oramai ridotto a un caravanserraglio di gruppi di potere che hanno smarrito, oltre il senso etico, molti dei valori e delle capacità politiche che un tempo contraddistinguevano quest’area della politica regionale.
La quasi totale assenza di senso morale, etica politica, visione strategica e capacità gestionale, svelano i limiti di buona parte di un gruppo politico oramai inadeguato a gestire coerentemente le sue stesse regole interno (si che si parli di primarie che di limiti alle candidature).
La ricerca della coerenza e della correttezza è stata sostituita da un uso plateale dell’ipocrisia come strumento per regolare battaglie tra correnti.
Evidentemente PD, oggi in Sardegna, si declina come Partito Dipocriti.
Per queste ragioni, sono convinto che lei trarrà vantaggio da questo ingiusto “fermo un giro”, perché non verrà associato al bagno di sangue elettorale che colpirà il suo partito.
In attesa di tempi migliori, un ringraziamento per l’impegno e la qualità del lavoro svolto.