Cagliari. “Estendere il PPR a tutta la Sardegna per poi riscrivere la Legge urbanistica” [di Redazione]

LOCANDINA_9-3-2018-2

Venerdì 9 marzo ore 15:00, all’ Hotel Regina Margherita, di Cagliari, L.A.M.A.S., Paesaggio Gramsci, SardegnaSoprattutto faranno il punto dei  seminari sull’urbanistica che dal 28 agosto del 2017 hanno organizzato  in molti centri della Sardegna.

Con “Estendere il PPR a tutta la Sardegna per poi riscrivere la Legge Urbanistica” promuovono  un nuovo “anno zero” (dopo quello del 2006) sul paesaggio e sull’ambiente in Sardegna. Nel corso degli ultimi due anni le scelte della Giunta Pigliaru hanno suscitato un grande dibattito sullo stato dell’arte, sulle condizioni, sugli strumenti del governo del territorio e del paesaggio in Sardegna.

La Legge Urbanistica approvata nel 2017 dalla Giunta Pigliaru, secondo ampia parte dell’opinione pubblica, è un passo indietro rispetto al Piano Paesaggistico Regionale, il primo elaborato  secondo il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio del 2004. Lo scenario prospettato dalla Legge Urbanistica della giunta Pigliaru, le proroghe del Piano casa, le politiche sull’energia e sull’industria, con un insensato consumo del suolo, il ritorno al cemento e alla deregolamentazione dell’edilizia, un’idea di sviluppo che riporta le lancette dell’orologio indietro  hanno mobilitato intellettuali, tecnici, studiosi, amministratori locali, organizzazioni sociali  e semplici cittadine a cittadini.

Da quattro anni ci si interroga infatti  sul perché, ancora oggi, il PPR non sia stato esteso a tutta la Sardegna, come prima delle elezioni regionali del 2014 avevano promesso Francesco  Pigliaru e la maggioranza di centro sinistra che lo sosteneva per affermare una concreta discontinuità con la giunta di centro destra di Ugo Cappellacci.

Grande lo sgomento di quanti avevano sostenuto l’attuale presidente della Regione per aver approvato una legge urbanistica che di fatto  vuole smantellare il PPR che ad oggi agisce solo sulle coste su cui, per decenni, è stata riversata un’incredibile quantità di cemento. Quel cemento ha reso più poveri i Sardi non solo perché le condizioni  economiche e sociali non sono migliorate ma perché la perdita delle risorse ambientali e paesaggistiche è irreversibile.

Estendere il PPR a tutta la Sardegna per poi riscrivere la Legge Urbanistica” significa perciò completare il percorso intrapreso nel 2006 per poi, solo successivamente, scrivere  la legge urbanistica che non snaturi la  filosofia del Piano Paesaggistico. Per fare ciò la politica sarda deve aver il coraggio di tornare sui propri passi circa quelle scelte che rischiano di compromettere definitivamente, dopo le devastazioni,  il territorio della Sardegna.

Le quattro tavole rotonde previste tratteranno di buone e cattive pratiche ambientali ed energetiche; di consumo di suolo; di bonifiche;  di pianificazione; di strumenti legislativi. SardegnaSoprattutto (al sito www.sardegnasoprattutto.com) seguirà l’evento con articoli, aggiornamenti e materiali forniti dai relatori.

 PROGRAMMA

 I° TAVOLA ROTONDA

 Suolo Terra Ambiente: come riconoscere e recuperare una risorsa non rinnovabile

Coordina: Fausto Pani Geologo SardegnaSoprattutto Cagliari

Dialogano: Angelo Aru Decano degli Agronomi della Sardegna, Professore emerito Università di Cagliari Sergio Vacca Geopedologo, Sindaco di Milis Tore Corveddu già Segretario nazionale Cgil Chimici, L.A.M.A.S. Tore Sanna Vicepresidente Federparchi Mauro Gargiulo Responsabile regionale Energia Italia Nostra

II° TAVOLA ROTONDA

Il consumo del paesaggio della Sardegna: una pratica ininterrotta. Attori e vittime

Coordina: Nicola Migheli Sociologo SardegnaSoprattutto Cagliari

Dialogano: Michelina Masia Docente di Sociologia del diritto Università di Cagliari Giuliano Murgia già Segretario CGIL Sardegna Fiorella Pilato Magistrata già componente del Consiglio Superiore della Magistratura Mauro Mura Magistrato già Procuratore del Tribunale di Cagliari

III° TAVOLA ROTONDA

Pianificazione e progetti sostenibili

Coordina: Franco Masala Storico dell’architettura SardegnaSoprattutto Cagliari

Dialogano: Salvatore Multinu Ingegnere Pattada Francesco Sechi Ingegnere trasportista Cagliari Italo Meloni Docente di Pianificazione dei trasporti Università di Cagliari Alan Batzella Architetto Cagliari Giuseppe Biggio già Dirigente della Pianificazione della Regione Autonoma della Sardegna

IV° TAVOLA ROTONDA

Estendere il PPR a tutta la Sardegna per poi Riscrivere la legge urbanistica

Estendere il PPR a tutta la Sardegna per poi Riscrivere la Legge Urbanistica

Dialogano: Fausto Martino Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e sud Sardegna  Gian Valerio Sanna Ingegnere già Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica Alberto Scanu Presidente Confindustria Sardegna Francesco Porcu Direttore regionale CNA Maria Antonietta Mongiu  Presidente L.A.M.A.S., già Assessore regionale Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport   Paolo Urbani Docente di Diritto amministrativo LUISS Roma, Comitato scientifico del PPR Sardegna

 

Lascia un commento