Al Presidente Pigliaru su ARAS – Associazione Regionale Allevatori della Sardegna [di Salvatore Palitta ed altri]
Macomer, 6 marzo 2014. I rappresentanti delle Cooperative Lattiero Casearie della Sardegna, aderenti al Consorzio per la Tutela del formaggio Pecorino Romano DOP, auto convocatesi in data odierna in Macomer, verificata la grave situazione d’incertezza economica in cui versa in questo momento l’Associazione Regionale Allevatori della Sardegna, risulta infatti che il personale non percepisca lo stipendio da due mesi, pur continuando a garantire i servizi di assistenza a tutto il settore zootecnico e caseario. Si esprime piena ed incondizionata solidarietà a tutto il personale impegnato giornalmente nell’espletamento dei servizi puntuali e precisi per tutti gli allevatori e gli stabilimenti caseari della nostra Isola. Desta altresì profonda preoccupazione l’inerzia dell’Amministrazione Regionale che, pur informata e sollecitata anche dalle componenti produttive settoriali, non ha provveduto nei tempi e nei modi dovuti alla risoluzione di un procedimento che prevedeva, alla luce dell’attuale normativa vigente, una semplice comunicazione di proroga degli aiuti previsti per l’ARAS ai servizi comunitari ( previsione ex reg. UE n°1114/2003). Vorremmo “sinteticamente” rendere note le attività che l’ARAS nel corso del tempo ha garantito al sistema zootecnico della Sardegna: 1.attività di analisi del laboratorio ARAS, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale per le competenze e le funzioni di assistenza sviluppate grazie alle costanti collaborazioni con il mondo della produzione e della trasformazione; 2.piano qualità latte; 3.assistenza tecnica tradizionale ai settori zootecnici produttivi (ovino, caprino, bovino da latte e da carne). Attualmente risulterebbe applicabile solo la misura 215 ( benessere animale) dietro procedura di finanziamento soggetta a deliberati dell’Agenzia LAORE. Tale situazione risulta del tutto inaccettabile, anche alla luce dei timidi segnali di ripresa che il sistema zootecnico sta esprimendo nel corso dell’ultimo anno. I sottoscritti rappresentanti delle Cooperative Lattiero Casearie della Sardegna chiedono al Presidente della Giunta Regionale eletto, Prof. Francesco Pigliaru, nelle more del suo insediamento formale, un intervento presso l’ Amministrazione Regionale competente, per un’ immediata soluzione al fine di scongiurare il protrarsi dell’attuale situazione paradossale che porterebbe alla paralisi di un servizio fondamentale, quale quello assicurato dall’ARAS. Vorremmo che questo caso di “mala burocrazia” o peggio di semplice sciatteria amministrativa, possa essere scongiurato da una nuova stagione politica. Per questa ragione, cogliamo l’occasione per raccomandarle la scelta di un Assessore dell’Agricoltura competente, che conosca le realtà produttive agricole e zootecniche, che sappia dialogare alla pari con le istituzioni Comunitarie e Nazionali, che sia sempre presente nei tavoli decisionali. Firmato ( segue elenco)
|