ll senso di Stevelli e dei legadipendenti per l’improvvisazione scellerata [di Ignazio Vargiu]

Vieni, andiamo,/guardiamo la neve/fino a restarne sepolti. Matsuo Bashō conobbe pestilenze, ma ebbe la fortuna di non conoscere tardive conferenze stampa, svoltesi mentre la tempesta di neve infuria e vanifica i sacrifici di sarde e sardi. Giunti i primi freddi i nodi stanno venendo al pettine.

Decisioni Lega-comandate, totale inconsistenza nel campo delle politiche di prevenzione sanitaria, aperture repentine, disinteresse nel potenziare nei pochi mesi di tregua a disposizione la medicina di base e i presidi ospedalieri, enormi ritardi nello screening della popolazione hanno fatto in modo che in due settimane la neve ci sommergesse, mentre stavamo fermi a guardarla cadere.

In mezzo, domenica 25 e lunedì 26 ottobre andranno al voto 160 comuni sardi, tra incertezze, paure, possibili diserzioni per tutelare la salute propria e dei propri cari. Sorvegliate speciali Nuoro, Porto Torres e Quartu Sant’Elena; quest’ultima città, la più popolosa (poco meno di 71.000 abitanti) è sorvegliata speciale in quanto il candidato a sindaco del centrodestra è dichiarata interfaccia dell’attuale presidente della Regione, e suo consulente. Dalla vittoria o meno nel secondo comune dell’hiterland cagliaritano passa la credibilità di chi siede in Viale Trento.

In questi ultimi giorni di campagna elettorale, mentre si affaccia in ogni caso la possibilità di ballottaggi nonostante le invincibili armadas messe in campo dalla destra a trazione salviniana, salta all’occhio l’ultima trovata di quella quartese: giovedì 22 saranno effettuati test sierologici gratuiti presso i loro gazebo – dieci, uno per partito della coalizione – per i cittadini over 65: https://www.google.com/maps/d/u/3/viewer?usp=sharing+https://fb.me/ .

La domanda sorge spontanea: il consulente-candidato, che riesce a installare per un giorno, nella terza città della Sardegna, una piccola campagna di screening per una categoria a rischio, ha mai pensato di porre al servizio del presidente le proprie competenze organizzative?

Sono mesi che gli operatori sanitari, gli insegnanti, altre categorie esposte, soffrono l’assenza dell’amministrazione in questo campo. Evidenti figli di un dio minore, domani vedranno effettuati test gratuiti dalla forza politica che detiene la maggioranza in regione per le strade di Quartu Sant’Elena. Chi di loro ha la fortuna di risiedervi, se incanutito, può sempre approfittarne. Sempre che non si tratti di assembramenti non consentiti e quindi di un evidente pericolo o di una strumentale trovata publicitaria per far parlare di sé.