Il sangue e il duende [di Franco Masala]
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Con Fuego, rappresentato nell’Arena all’aperto del Parco della Musica per la rassegna classicalparco2021 del Teatro Lirico di Cagliari, dopo molti anni la Compañía di Antonio Gades conclude la trilogia ispirata a molteplici aspetti della Spagna. La prima volta fu Bodas de sangre (da Garcìa Lorca nell’Anfiteatro Romano, 1982) e la seconda Carmen (da Bizet nel Teatro comunale all’aperto, oggi sostituito dal Parco della Musica, 1984) quando il grande coreografo ne fu anche entusiasmante interprete. A distanza di quattro decenni ecco il balletto di oggi con la sua storia tragica di amore, di sangue e di morte (1989) che si avvale della collaborazione del regista spagnolo Carlos Saura ed è stato riportato alla luce nel 2014, nel decennale della scomparsa di Gades. La compagnia ne continua l’impegno dando vita ad uno spettacolo coinvolgente ma anche pieno di fatalismo e duende. Sulle musiche di El amor brujo di Manuel de Falla, egregiamente dirette da Tommaso Ussardi con l’Orchestra del Lirico, si inframmezzano parecchi frammenti di cante jondo che con le chitarre e il battito dei piedi accompagnano la vicenda con il gruppo di ballerini che fa da controcanto all’azione affidata ai personaggi principali: Maria José Lopez (Candela), Alvaro Madrid (Carmelo), Juan Pedro Delgado (lo spettro) e Stella Arauzo (la strega, oggi anche direttrice artistica della Compañía dopo la scomparsa di Gades, avvenuta nel 2004). È una Spagna fortemente caratterizzata da riti apotropaici e da un senso di fatalità che solisti, danzatori e cantaores (tra i quali spicca l’ottima Sara Salado) rendono al meglio senza indulgere a un folklore d’accatto. L’iberismo di Gades non è mai esteriore, tanto meno rutilante come qualcuno crede necessario mostrare in molti esempi ad usum turistae; al contrario è “un tentativo di studiare la cultura classica e popolare spagnola in profondità, di glorificarla onorando le sue radici e le fonti”. Una Spagna “altra” insomma tanto che, non a caso, i costumi di Gerardo Vera sono sobri e spenti con l’eccezione del bianco, del nero e delle gamme di rosso dei protagonisti, serviti dalle ottime luci già impostate da Gades e da Saura con l’apporto di Dominique You. Successo cordialissimo con un fuori programma affidato ad Alvaro Madrid e alla compagnia e ritmato delle mani dei danzatori. *Foto di Priamo Tolu © FUEGO balletto di Antonio Gades e Carlos Saura, ispirato a El amor brujo di Manuel de Falla Compañía Antonio Gades direttrice artistica Stella Arauzo soggetto, coreografia e regia Antonio Gades, Carlos Saura scene e costumi Gerardo Vera luci Antonio Gades, Carlos Saura, Dominique You musica Manuel de Falla (da El amor brujo) mercoledì 7 luglio, ore 21 giovedì 8 luglio, ore 21 venerdì 9 luglio, ore 21 sabato 10 luglio, ore 21 Arena all’aperto del Parco della Musica
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