Da qualche giorno è arrivata la primavera ma ahimè l’inverno non vuole mettersi da parte e resiste. E allora, per tirarmi su, sono andato a ripescare alcuni miei Haiku ispirati proprio alla primavera. Li leggo e li rileggo, li recito, li ascolto. E’ un modo per far entrare la primavera nell’ anima, in attesa che la stessa arrivi per davvero…
Inverno muore
buongiorno primavera
fiori cantano
Aria lavata
dopo il temporale
marzo in festa
Strade fiorite
ordinati cortili
muto incanto
Prato fiorito
libellule e bimbi
alate grida
In primavera
pensieri colorati
come vetrine
Sole: nell’aria
rondini e gabbiani
come scintille
Petali, rami
e bianca fioritura:
fugge l’inverno
Bimbi in festa,
papaveri nel vento,
tra i fiori grida
Lungo il pendio
papaveri e lavanda:
la primavera
*Già dirigente di Società nazionali ed in multinazionali
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Caro Farris, i suoi haiku sono molto…occidentali e quindi originali.
Alcune immagini mi sono rimaste impresse…il temporale e le capre arrampicate sul monte….la valigia sulla spiaggia come una conchiglia…