– O ragazzi, notizie da Francesca. Si parte !
– Di nuovo ? Che p… ! E dove si va, questa volta ?
– A Roma. Preparate il vestito buono.
– Come sarebbe a dire ?
– Non vorrete presentarvi in gonnellino e seminudi al Quirinale, al Presidente della Repubblica ? Vabbè che è estate ma non esageriamo.
– Beh, certo che no ! Avvertiamo anche i nostri (pochi) fratelli di Cabras.
– Ben detto ! Si preparino anche loro.
Stirati e predisposti i vestiti, prenotato il volo su un cargo militare (quando si è pesanti …) con sconto comitiva, tutto è pronto, quando ecco … un telegramma (eh, sì, noi usiamo ancora questi mezzi preistorici).
– Un telegramma ? Saranno quelli di Cabras.
– No, viene da Riace !
– Da Riace ? e chi è ? Leggi.
– FERMI TUTTI STOP GRANDE FREGATURA STOP GIA’ CASCATI ANCHE NOI MA AT RITORNO REGGIO CALABRIA MOLLATI ET DIMENTICATI STOP VISITATORI VENGANO DA VOI PIUTTOSTO STOP RESISTETE FIRMATO BRONZO A ET BRONZO B
– Brutta storia, accidenti.
– Che fare ?
Sgomento, delusione, piccole gioie segrete assalgono i Giganti.
– Meglio rinunciare, non vedo niente di buono.
– Neanch’io, però prepariamoci al prossimo viaggio. Abbiamo ancora tempo.
– Certamente ma per una riunione definitiva con tutti !!!
– A Cabras ?
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Certo la gita nella Capitale dopo secoli di silenziosa e buia solitudine, in attesa d’essere resi noti, sarebbe una bella occasione ma…..molto meglio indirizzare chi li vuole conoscere a Cabras o a Cagliari e perché non far fare un falso d’autore, scalpellini valenti ne sarebbero felici, e costellare la Carlo Felice della loro presenza a difesa del nostro territorio da salvaguardare!! se dobbiamo lottare per difendere l’ambiente i nostri guerrieri GIGANTI son qui pronti !!!!
Grandioso!!!