Il TAR Lazio ed i Poligoni [di Comitato sardo Gettiamo le Basi]
Il Tar Lazio riconosce come causa diretta di patologie la contaminazione da poligono, per la prima volta la Magistratura conferma anche la contaminazione da uranio impoverito. Ricordiamo anche la sentenza della Corte dei Conti di Venezia del 17/7/2001 sul caso Lorenzo Michelini, in servizio di leva nel Poligono Salto di Quirra nel 1976, ucciso il 8/7/1977 dalla “sindrome di Quirra”, leucemia mieloide acuta, leucosi recidiva. A distanza di 24 anni dalla morte del giovane militare, dopo un lunghissimo calvario di ricorsi e contro ricorsi della famiglia, la Magistratura riconobbe la causa di servizio e sancì“ Lo stretto nesso eziopatologico fra alcuni disagi sofferti in servizio (il frequente contatto con sostanze tossiche solide o disperse nell’aria) e l’insorgenza e repentina evoluzione dell’affezione mortale.(..) la documentazione sanitaria evidenzia che il giovane militare cominciò ad accusare i primi sintomi della malattia fatale insieme con le affezioni per le quali subì ricovero (..) la sintomatologia non fu adeguatamente analizzata”. L’arroganza e rapidità del giro di vite alla schiavitù militare dell’isola – dettagliato dall’Unione Sarda di oggi 23/7/2014 “Poligoni, lo Stato rilancia” – ha anche uno scopo immediato e urgente: bisogna mettere a disposizione con la massima prodigalità la nostra terra al cliente pagante Israele per aiutarlo nell’atroce genocidio del popolo palestinese, bisogna sostenere il massacro in preparazione in Ucraina! BASTA! |