Lo scirocco viene dalla Siria [di Franco Meloni]

1 El Greco NERissimo

I cagliaritani dividono tutti i venti in due tipi: quelli con e quelli senza umidità. Quindi, più o meno, maestrale e scirocco. I cagliaritani odiano l’umidità perché troppo legata a passate malarie e a periodi bui. Lo scirocco viene dalla Siria. Fino a trenta, quaranta anni fa, la Siria faceva parte del medio Oriente immaginato o come sede di Troni del Pavone, o come lontani paesi dalle mille e una notte. Bagdad, Damasco, Samacanda indicavano un sogno di viaggio per cercare perline di vetro o per continuare il grande gioco dei confronti tra gli efficienti governi occidentale e le rivalità apparentemente solo tribali. Con un tappeto più o meno volante si ipotizzavano le strade verso le lamaserie e i misteri d’oriente.

L’Irak era indistinto e segnato da linee che tracciavano confini ipotetici. Di Armeni e Curdi si parlava pochissimo. Il Libano era famoso per i suoi magnifici cedri e per l’ospitalità nei
confronti dei primi briganti della finanza che, come Felicetto Riva, trovavano alberghi e banche accoglienti. Poi sono arrivate le guerre. Abbiamo dovuto imparare dove si trovassero le Alture del Golan e Shabra e Shatila hanno indicato terrore e morte. Il grande gioco continuava avendo come pedine nell’antico monopoly le taniche di petrolio.

Le alleanze si alternavano a seconda degli effetti destabilizzanti di organizzazioni umanitarie come la CIA. E la guerra fredda trovava in un territorio ricchissimo di risorse determinanti per far funzionare le indispensabili tecnologie i personaggi di un gioco di scacchi con le
squadre dai colori indefiniti. Solo il sangue manteneva il colore rosso.

WWW.focusonsyria.com è una organizzazione che cerca di non sottrarsi alla
follia dell’indifferenza.

I giovani che ne fanno parte fanno sperare che non tutto è perduto nel facile oblio e nella mancanza di responsabilità. Vedere i loro visi conforta. Sono giovani, preparati e cercano di alleggerire le conseguenze che guerre atroci comportano. Non vedono numeri ma bambini e famiglie strette dalla disperazione di eventi, lontani nelle motivazioni, ma orrendamente vicini nelle conseguenze.

La Sardegna è dentro la realtà neanche troppo lontana. Sidone Tiro ricordano rotte che hanno accresciuto la nostra civiltà. Ricordiamolo sempre in modo da portare un po’ di Mistral che disperda i miasmi delle paludi che attentano i nostri pensieri con la consapevolezza che qualcosa si può e si deve fare. Evitiamo il grande peccato di omissione. Parliamone ancora.

*Fisico. Università di Cagliari
**Foto: Cicci Borghi in El Greco – NERissimo

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