Cagliari tra bianchi colli e…piazze [di Fai Sardegna]

 

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Con la FAI Marathon 2014 il Fondo Ambiente Italiano “attiverà” Cagliari. Perché porre un confine, microfono o palco, tra chi descriverà (o canterà, o suonerà) la propria piazza e la città e la gente? Basta un gradino o una panchina. Basta un punto appena più elevato e chiunque può raccontare la sua immagine di città. Domenica un centinaio di persone si sono messe a disposizione della città e del FAI.

Artisti, attori, intellettuali, professionisti, semplici cittadini e cittadine a intervalli di mezz’ora si “esibiranno” in contemporanea. L’idea è quella di superare il format del percorso culturale a tappe programmate per dare la libertà ai cittadini di presentarsi, dalle dieci del mattino in poi, in qualsiasi delle dieci piazze coinvolte, iscriversi con pochi euro alla FAI Marathon e avere la certezza di assistere ad un piccolo spettacolo. Per sette minuti i cittadini e le cittadine saranno intrattenuti in ogni piazza da un artista o da un „cicerone“ speciale, in modo da dare la possibilità ai partecipanti di trasferirsi da una piazza all’altra.

Non ci si dovrà quindi stupire di trovare un professore che in cima ad una panchina, in Piazza del Carmine, descrive le caratteristiche architettoniche dei palazzi che fanno corona alla piazza, né dovrà sembrar strano che in Piazza Yenne famosi artisti, all’improvviso, inscenino una pièce teatrale. Potrebbe anche accadere di trovarsi nel mezzo dell’esecuzione di un quartetto d’archi in Piazza san Cosimo. E‘suggestivo sentire una magistrata evocare il processo a Sigismondo Arquer o una signora di Cagliari raccontare di Emilio Lussu e nella stessa piazza un gallerista parlare di collezioni d’arte. Improvvisamente un sacerdote racconta il suo sant’Efisio o lo stilisti una sfiata di Cappucci negli anni Cinquanta. Trame e racconti che fanno la città.

Saranno circa 90 i momenti durante i quali artisti e intellettuali descriveranno la “loro” Cagliari e si esibiranno e senza alcuna presentazione. Gli artisti ed i ciceroni speciali si presenteranno da soli. Li riconoscerete perchè saranno vicini al tavolino del FAI ed avranno una pettorina che li identifica.

Alle 17:00 la giornata di festa avrà in piazza L’Unione Sarda un bel momento di incontro con artisti, attori, attrici, ciceroni per non dimenticarci dell’art. 9 della Costituzione.

La FAI Marathon è un regalo alla città nella sua interezza. Vuole restituire alla città dei bianchi colli memoria storica e affetto. Non si dovrà correre, solo scoprire la molteplicità e le possibilità di un paesaggio urbano che la quotidianità e l’incuria spesso svalutano. La cultura è un piccolo gesto quotidiano, un sorriso, un riguardo alle persone ed alle cose.

La FAI Marathon di Cagliari ha oltre ai suoi sponsor tradizionali anche partners tra cui L’Unione Sarda, la Ditta Passamonti.

Ha come sostenitori: Coni, UISP, Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, Forma Srl, SIMG Srl, Marmi Scancella Srl, Conferesercenti i cui iscritti esporranno il manifesto della FAI Marathon.

Chi vuole nella sosta pranzo può recarsi nei seguenti ristoranti ed esibendo il tagliando di iscrizione alla FAI Marathon usufruire uno scopnto del 10%:
Eno’ V.co Carlo Felice 10/ 12, Ammentos Via Sassari 120 , Ristorante Sardegna Via Sardegna 85, Il Porto Via Sardegna 44, Sa Osa Via cavour 48, Trattoria Gennargentu Via Sardegna 60/c, Il Buongustaio Via Concezione 7, Da Fabio Via Concezione 25, Via Sardegna 90, Locanda Marghe-rita Via Sardegna 64, Antica Cagliari Via Sardegna 49, Frittomania V.le Regina Margherita 29, Il Malandrino Via Barcellona 55/57, Sa Nugoresa Via Barcellona 32/34

 

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