I lavori del Terrapieno [di Andrea Olla]
Spesso le favole ci piacciono perché hanno un lieto fine ma, questa che ci hanno raccontato, non sa di favola o di lieto fine. Già perché l’espianto degli alberi, fosse anche solo uno, non è mai una bella operazione, a meno che non siano secchi. Questo cantiere è nato per ripristinare il muretto sottostante in seguito ad un cedimento. Come soluzione al problema, ma l’Amministrazione di Cagliari, ritiene che sia indispensabile l’abbattimento degli alberi posizionati lungo tutto il cantiere. Come dire devi sostituire una tegola e lavori sulle fondazioni! Noi del “Comitato Salviamo gli Alberi di Terrapieno” (Tecnici compresi) riteniamo invece che il muretto si possa e si debba ripristinare, ma, senza l’abbattimento degli alberi che meravigliosamente fanno da cornice a questo tratto di passeggiata, regalandoci un buon profumo di natura e aloni d’ombra che ci proteggono nelle ore calde e soleggiate. Purtroppo non ci è stato possibile preservare tutto, sono già stati uccisi cinque pini, in quanto, il cantiere, nato in sordina, era sprovvisto persino del cartellone informativo di inizio lavori. Possiamo però salvare il resto della vegetazione, anzi noi del Comitato diciamo che dobbiamo salvare questi alberi ed essere sempre vigili sul nostro territorio anche in nome e nel rispetto di chi, prima di noi, si è prodigato per lasciarci qualcosa di bello e di buono. Questa passeggiata, ricordiamolo, è nata Comitato Salviamo gli Alberi di Terrapieno come passeggiata militare, e questi alberi sono testimoni storici importanti… Salviamoli!!! Un albero è vita… *Comitato Salviamo gli Alberi di Terrapieno
|