Lavoro e dottrina sociale. Un lungo cammino che arriva sino a Papa Francesco (I) [di Giuseppe Zichi]
Gli sviluppi più attuali della dottrina sociale della Chiesa hanno trovato, nell‘Ottocento, uno straordinario punto di partenza nelle encicliche di Leone XIII e soprattutto nella Rerum novarum del 15 maggio 1891. Si tratta di un documento che, ancora oggi, nel mondo contemporaneo, è un punto di riferimento dinamico, per la costruzione di un’etica sociale cristiana. Con esso, il magistero della Chiesa ha cominciato il delicato compito, che è pure un grande impegno, di rielaborare per un mondo in continuo cambiamento, un insegnamento capace di rispondere alle rapide trasformazioni della società. Un lungo cammino che ha attraversato tutto il ventesimo secolo ed è ancora in itinere agli albori del terzo millennio con il pontificato di Papa Francesco. Il magistero ha definito la dottrina sociale della Chiesa «appartenere non al campo dell’ideologia, ma della teologia e specialmente della teologia morale», cioè di quella morale volta a tradursi nella vita. La dottrina sociale è infatti strettamente connessa al compito fondamentale della Chiesa, che è quello dell’evangelizzazione. Aiutando a leggere la realtà alla luce della fede (ha per questo anche un’importante dimensione interdisciplinare), assume una prospettiva teologica, utile altresì ai non credenti in quanto caratterizzata da un rilevante carattere umanistico, ben sottolineato da Giovanni Paolo II nell’intero sesto capitolo della Centesimus annus. La Conferenza Episcopale Italiana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dopo la promulgazione di questa enciclica, istituirono presso la sede dell’Ateneo, il Centro per lo studio della dottrina sociale della Chiesa. Per la prima volta in Italia, gli insegnamenti del magistero sociale – come ha messo in evidenza Lorenzo Ornaghi nella premessa al Dizionario di dottrina sociale della Chiesa – venivano ad «accompagnarsi direttamente e a dialogare costantemente con le strutture didattiche e di ricerca tipiche di una università». Il Dizionario nasce nel 2004 alla luce della necessità, sempre più sentita, di interpretare e orientare le trasformazioni che su quel versante stavano prendendo le mosse. Dieci le voci considerate fondamentali: Lavoro appunto, Carità, Persona e società, Comunità e cultura, Famiglia e matrimonio, Educazione, Bene comune, Solidarietà, Sussidiarieta e Pace. *Storico |
………..e si, la storia che si ripete.
La Chiesa ancora una volta anticipa di molto tematiche che ancora oggi dal sistema politico sono trascurate (vedi la posizione assunta dalla Europa riguardo i migranti).
Impeccabile analisi storica con spunti di riflessione e ……di azione.
sintetico e illuminante
Mi piace!!
Stupenda sintesi