I coristi trentini ricordano Giovanni Farre [di Veronica Rosati]

Farre

“I momenti di amicizia che nascono sulla musica rimangono nel cuore ed essa si incide per sempre nell’anima”. Sono queste le parole che Stefano Graiff, ex sindaco e attuale Presidente del Coro San Romedio di Romeno (TN), affida alla sua pagina Facebook per invitare tutti ad una preghiera per l’amico sardo Giovanni Farre. Che risulta tuttora disperso a seguito dell’alluvione che ha flagellato la Sardegna.

Le immagini della tragedia, accompagnate da una moltitudine di parole, che alternano drammatiche storie con la cronaca delle colpe e delle responsabilità, sono arrivate ovunque. Hanno raggiunto l’alta Valle di Non provocando un’ondata di emozioni personali, alla luce del profondo rapporto di amicizia fra il Coro San Romedio e il Coro Oches de s’Annossata di Bitti (NU), di cui Farre era membro.

I coristi trentini ricordano Farre come un solista dalle voce straordinaria e dal talento raro. Si susseguono i ricordi di un gemellaggio, meglio definibile come la storia di un’amicizia che risale alla fine degli anni ’80, quando un gruppo di sardi era giunto fin quassù per lavorare durante le stagioni estive. Dopo il primo viaggio dei nonesi nell’isola, nel lontano 1990, si alternano negli anni le reciproche visite. Nel dicembre 2009 conoscono Farre, in Sardegna. E’ ancora vivo, in ciascuno di loro, il ricordo di un bellissimo concerto dei due cori, risalente all’estate del 2010, al Santuario di San Romedio, in Trentino.

Sorprende il garbo di Graiff che parla dell’amico Giovanni, con grande discrezione. Si affretta a riportare quanto già noto alle cronache. Farre è stato travolto improvvisamente dalla piena del torrente, mentre lavorava in un podere insieme ad uno dei suoi figli, che è riuscito a salvarsi.

Nei ricordi prende vita il garbo della musica, che va oltre le storie personali ma senza mai prescindere da esse. Le note hanno unito due terre lontane per decenni, prendendo forma in occasioni di amicizia sempre nuove. La passione per la musica ha fatto crescere i legami fra le persone, in modo profondo.

In queste vallate, così come in Sardegna e in tutte le piccole comunità rurali, i gemellaggi hanno il sapore personale, andando oltre il piano istituzionale o delle formalità delle autorità.

Nella quotidianità non sono molte le occasioni per restare in contatto, ma ciò non pregiudica l’amicizia. Il tempo che passa o la distanza geografica non attenua i legami e le occasioni per uno scambio si susseguono comunque, anno dopo anno.

I canti di montagna si fondono nei ricordi alle musiche sarde, perchè la musica deve arrivare al cuore. Parte dall’anima ed arriva come un dono prezioso a chiunque l’ascolti. L’amico trentino posta sul social network un emozionante video con la voce di Giovanni, limpida come uno strumento perfetto da donare agli altri.

Si susseguono inni e canti che hanno il sapore della terra, della fatica, dell’amore e dell’attaccamento alla natura. Non importa se si alterna al mare come quella sarda o se è impervia come i sentieri delle montagne del Trentino. La musica livella ogni differenza e rende tutti uguali.

Quella stessa natura pare aver tradito Giovanni, ma le note continuano ad esistere in quello spartito della vita che l’amicizia fra i due cori lontani vuole continuare a scrivere. I coristi Trentini vogliono affrettarsi ad organizzare un nuovo concerto di solidarietà per la Sardegna intonando ancora una volta i loro canti, le cui diverse emozioni si fanno preghiera.

2 Comments

  1. Sebastiano Delai - Oches de s'Annossata

    Il GRAZIE di Oches de s’Annossata, si unisce a quello di numerosissimi sardi che da sempre amano il nostro canto e lo promuovono. Trentino e Sardegna da tanti anni insieme con la musica e le parole del cuore! Vedere rinnovata qui l’attestazione di affetto, colora questo momento terribile per la famiglia di Giovanni e per tutti noi di amore fraterno. Sarà questo e la consapevolezza che esiste, ad aiutare chi soffre per questa perdita di valore inestimabile. Grazie ancora!

  2. fabio

    anche noi nel nostro piccolo rivolgiamo a DIO una preghiera con la speranza che si trovi giovanni sano e salvo e che tutta la sardegna riprenda a VIVERE.DAL TRENTINO GIUNGA FINO A VOI IL NOSTRO PENSIERO

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