SARDEGNA DOMANI! La Carta di Cagliari [di FAI]

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Pubblichiamo il Documento elaborato a conclusione del Convegno Nazionale FAI SARDEGNA DOMANI ! Terra / Paesaggio / Occupazione / Futuro svoltosi a Cagliari il 28 novembre 2013 al Teatro Massimo(ndR).

Tutela della terra, del paesaggio e del patrimonio ambientale e culturale per rilanciare la crescita sociale ed economica. Da questo spunto il convegno “Sardegna domani”  traccia un percorso di recupero di senso e di appartenenza.

Nei giorni della grave e unilaterale approvazione in Giunta Regionale del Piano Paesistico dei Sardi (PPS – e di cui il FAI chiede la revoca) innanzi alle immagini del recente e drammatico evento alluvionale, il tema della tutela e messa in sicurezza del territorio acquista centralità assoluta.

Durante il convegno i casi virtuosi, le esperienze dirette, le pratiche innovative hanno rappresentato un laboratorio possibile da cui sono nate proposte concrete: un nuovo modello costruito sui saperi, i valori e le esperienze locali, che il FAI propone al governo centrale e alle istituzioni territoriali, affinché diventi asse portante della politica economica e sociale, unica vera opportunità di crescita duratura e stabile. Oggi paghiamo la grande illusione del cemento che purtroppo il PPS ripropone.

Nel convegno sono emersi nuovi orizzonti di cui il FAI si fa portavoce in relazione alle seguenti necessità:

·                    investire risorse pubbliche e private facilitando l’accesso al credito a fronte della presentazione di progetti innovativi sulla terra, sburocratizzando procedure e processi autorizzativi.

In particolare occorre intervenire:

·                    nella formazione di capacità imprenditoriali nei nuovi settori strategici

·                    nel recupero dei territori attraverso la de-cementificazione delle aree dove si è costruito troppo e abusivamente, e nel ripristino paesaggistico delle aree degradate

·                    nel riassetto idrogeologico del territorio e nella manutenzione ecologica del reticolo secondario fluviale.

Nella promozione del paesaggio come valore aggiunto non riproducibile per l’economia, la qualità della vita e dell’ambiente

·                    costruire dialogo e cooperazione tra vari soggetti istituzionali ed Enti Locali affinché la progettualità nella ecologia della pianificazione sia un processo concretamente condiviso e finalizzato al recupero dei suoli per la produzione di cibo e dei prodotti di qualità

·                    fare sistema all’interno della società civile in tutte le sue forme ed attività affinché progetti coraggiosi e innovativi possano valorizzare l’Isola

·                    garantire forme di accessibilità a costi contenuti

·                    valorizzare le aree interne con le loro attrattive storiche, culturali, naturali che rendono possibile un turismo non solo stagionale.

Cagliari, 28 novembre 2013

 

One Comment

  1. Anna Maria Busia

    Complimenti per la giornata di riflessione. Ottima organizzazione, ospiti eccellenti. Un evento raro

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